D'Orsi e Salvini
Botte da orbi in diretta ad Agorà. Sul ring il professere Angelo d'Orsi, ordinario di Storia del pensiero politico all'Università di Torino (e noto per tendere leggermente - eufemismo - a sinistra), e il leghista Matteo Salvini. I due si punzecchiano sin dal principio. Poi si discute delle "ricette" per far uscire l'Italia dal pantano. Lo scontro si accende. D'Orsi attacca: "Parlate di cambiamento, ma avete governato per vent'anni. Voi della Lega Nord dove eravate quando governavate, a pescar trote?". Salvini replica: "E lei sarebbe un professore? Chissà che bell'insegnamento può dare con quest'apertura mentale". Il conduttore, Gerardo Greco, cerca di sedare la bagarre. Il leghista avrebbe ancora qualche cosa da dire, ma il microfono viene abbassato. Viene lanciato un servizio. Quando si ritorna in studio Salvini non c'è più. Una spiegzione arriva poco dopo su Facebook: "Gli ultrà comunisti, saccenti e arroganti non li sopporto - scrive il leghista -. Lascio lo studio di Rai Tre e vado a lavorare, meglio... Buon Liberazione, sempre forza Lega!".