(Adnkronos) - "Oggi sulla serranda del Cinema Troisi, appare la scritta chiuso per lavori, nelle lettere inviate ai lavoratori si fa riferimento all'impossibilita' di mantenere il personale a causa delle difficolta' economiche", spiegano. "Esprimiamo tutta la nostra solidarieta' ai lavoratori e alle loro famiglie - scrivono Valeriani e Pittueo - e lanciamo un appello al liquidatore della societa' affinche' adempia al mandato affidatogli di salvaguardare il patrimonio e i suoi lavoratori". "Interrogheremo il sindaco su come intende arginare il fenomeno delle chiusure delle sale in atto, che sta generando precarieta' per tutti i lavoratori del settore, proporremo un ordine del giorno nel Municipio I per sensibilizzare tutte le forze politiche e le realta' del territorio perche' agiscano con vigore dinnanzi all'ennesimo vuoto culturale aperto nel centro della citta', dopo la chiusura del cinema Roma, del cinema Metropolitan e prima ancora del cinema America, che oggi rivive in altra forma grazie all'esperienza dei 'Giovanincentro'. Davvero - concludono Valeriani e Pittueo - non si puo' restare in silenzio, ognuno si assuma le proprie responsabilita'".