Roma, 16 set. - (Adnkronos/Cinematografo.it) - "Ho letto quasi tutta l'opera di Roberto Bolaňo, ma non avevo mai pensato di fare un film tratto da un suo libro", dice la regista cilena Alicia Scherson che porta in sala 'Il futuro', film tratto dal romanzo dello scrittore cileno intitolato 'Un romanzetto Lumpen'. "E' l'unico film tratto dall'opera di Roberto Bolaňo", racconta la regista che e' riuscita a ottenere i diritti cinematografici del libro nonostante la politica editoriale dopo la morte dello scrittore sia piuttosto severa nel cederli. "Ho cercato di mantenermi fedele al libro nella trasposizione cinematografica, anche se molte atmosfere evocate dallo scrittore non avevano descrizioni precise. Quindi il mio sforzo e' stato soprattutto trasformare una sensazione, immateriale e astratta, in qualcosa di concreto", aggiunge la regista. (segue)