Palermo, 31 gen. (Adnkronos) - Centoventitré giorni. Di tanto è aumentata la media di definizione dei processi davanti al tribunale monocratico di Palermo tra il 2018 e il 2019. Da 563 giorni a 686, facendo registrare il dato peggiore fra i tribunali del Distretto (Agrigento, Marsala, Palermo, Sciacca, Termini Imerese e Trapani). E' quanto emerge dalla relazione per l'inaugurazione dell'anno giudiziario del presidente della Corte di Appello di Palermo Matteo Frasca. In media nei tribunali del Distretto il 15% dei procedimenti monocratici viene definito entro 6 mesi, il 17% tra 6 mesi e 1 anno, il 32% tra 1 e 2 anni e il 36% in oltre due anni. I processi collegiali sono stati definiti entro 6 mesi nel 16% dei casi, tra 6 mesi e 1 anno nel 15%, tra 1 e 2 anni nel 27% dei casi e in oltre 2 anni nel 42% dei casi. I processi celebrati innanzi al gip o al gup invece sono stati definiti entro un semestre addirittura nel 70%.