Formula 1, Vettel perde le staffe e manda a quel paese Kvyat

di Salvatore Parentedomenica 8 maggio 2016
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Ancora tu, ma non dovevamo vederci più? Parafrasando Lucio Battisti questo potrebbe essere stato il pensiero, un po’ più rabbioso, di Sebastian Vettel nei confronti del russo Kvyat che, a due settimane dalle prime scintille cinesi, ha sbattuto fuori al primo giro del Gran Premio di Russia il pilota tedesco della Ferrari. Vettel, che era partito settimo in griglia per aver sostituito il cambio nei giorni precedenti la gara, ha sbottato pesantemente dopo l’incidente che lo ha visto coinvolto col “solito” Kvyat reo di averlo tamponato tre volte mentre il tedesco era in piena rimonta. “Mi hanno colpito da dietro c***o, non so chi sia stato, ma è stato un f*****o tamponamento!” queste le sue parole nel successivo team radio. Una reazione impulsiva e veemente che però si è protratta anche nel dopo gara quando il ferrarista ha chiesto prima spiegazioni a Chris Horner, team principal della Red Bull, e ha poi dichiarato polemico:”La gara dura 53 giri ma evidentemente non tutti lo sanno”. Insomma, un momento tutt’altro che positivo per il tedesco e la rossa di Maranello che, fra incidenti e ritiri, dista 67 punti da Rosberg.