"Carogna", "sciacallo", "malato di mente". Sono queste le parole d'ordine della campagna elettorale per le europee del 25 maggio. Tra Grillo e Renzi volano gli insulti, mentre a sinistra dalle parti di Tsipras sdoganano le foto osè sui social per attirare il consenso degli elettori. Per avere un seggio a Strasburgo ogni mezzo è lecito. E i "compagni" della lista rossa di Tsipras si sono messi subito all'opera. Dopo il comizio davanti ad un gregge di pecore, arriva un'altra boutade elettorale. Lo scatto osè - Questa volta di mezzo non c'è un gregge ma un bikini. "Ciao è iniziata la campagna elettorale e io uso qualunque mezzo. Votate l'Altra Europa con Tsipras". Con queste parole la responsabile comunicazione della lista Tsipras, Paola Bacchiddu, ha postato sul proprio profilo Facebook una foto in bikini. Provocando una forte reazione da parte dei contatti, che in parte l'hanno criticata e in parte hanno lodato la sua bellezza. Resasi conto della gaffe la Bacchiddu, forse richiamata all'ordine dai candidati della lista, ha modificato la privacy dell'immagine e l'ha nascosta al pubblico. E forse i suoi fan non l'hanno presa bene. La campagna - Così è partita sul web una campagna per "sostenere il bikini" della Bacchiddu. A lanciarla il blog della femminista "Eretica" con l'hashtag #celochiedeleuropa e così via twitter arriva una valanga di selfie con i fan di Tsipras e della Bacchiddu in pose osè. All'iniziativa ha già aderito anche la vicedirettrice del settimanale Gli Altri Angela Azzaro. Le foto sono tutte liberamente ispirate a quella della Bacchiddu: al mare, senza reggiseno, in tanga, nudi. Il bikini ora sbarca a sinistra. I selfie in bikini per la Bacchiddu Guarda la gallery