Napoli: Sepe, Chiesa non sia inerte di fronte a sofferenza popolo (2)

domenica 4 maggio 2014
Napoli: Sepe, Chiesa non sia inerte di fronte a sofferenza popolo (2)
1' di lettura

(Adnkronos) - Sono dirette ai giovani di Napoli le parole pronunciate dal cardinale Crescenzio Sepe nell'omelia che ha seguito l'avvenuto prodigio della liquefazione del sangue di San Gennaro. Al Santo Patrono di Napoli l'arcivescovo ha voluto affidare "i nostri giovani, che hanno il diritto di guardare con fiducia e serenita' al loro futuro, facendosi protagonisti di una societa' moderna e giusta". "Anche in questo giorno di grazia - ha poi aggiunto - vogliamo ancora ricordare e affidare alla intercessione del martire Gennaro i malati, i carcerati, gli emigrati, i senza fissa dimora, i disoccupati, gli emarginati, i delusi, gli sconfitti. Vogliamo ricordare nella preghiera tutti, perche' sono tutti parte della nostra famiglia umana e cristiana". "Noi cristiani di oggi siamo chiamati a costruire la casa comune, rinunciando agli interessi individualistici e discriminatori. E' una questione di fede che interpella la nostra responsabilita' umana e cristiana".