Che sia il peso insopportabile dell'ennesimo flop ai botteghini, non è dato saperlo, il fatto è che per Sabina Guzzanti questo non è, in assoluto, un grande momento. La regista e comica si arrabatta tra programmi tv e festival del cinema a proporre il suo film che, visti i numeri del primo giorno di programmazione (18mila euro racimolati in ben 126 sale, una miseria), nessuno guarda. La comica romana, all'ennesima ospitata in tv in Rai per promuovere La Trattativa, sbotta definitivamente: durante il talk mattutino di Agorà, su Raitre e condotto da Gerardo Greco, adirata, miss Guzzanti se ne va dalla trasmissione. Non paga, su Twitter insulta pure il conduttore, Greco, apostrofandolo come un "incapace". Per essere precisi lo definisce "un'incapace", con l'apostrofo insomma, dimostrando di non padroneggiare al meglio non solo l'arte cinematografica, ma anche la lingua italiana: Greco è un maschietto, insomma l'apostrofo equivale a uno strafalcio. Errori a parte, il cinguettio della regista de La Trattativa, condensato in 140 caratteri è il seguente: "Il conduttore di #agorà pagato coi nostri soldi è un'incapace me ne sono andata. Andate a vedere la trattativa se non altro per dispetto".