Il ministro Gian Luca Galletti (Udc) vieta ai figli di vedere in tv Simpsons e Beppe Grillo

di Giovanni Ruggierodomenica 25 maggio 2014
Il ministro Gian Luca Galletti (Udc) vieta ai figli di vedere in tv Simpsons e Beppe Grillo
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Che si ciuccino il calzino quei pupazzi gialli violenti. Altro che parental control, quello del ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti (Udc) è un ferreo codice etico per decidere cosa devono e cosa non devono vedere i suoi figli in Tv. Primi su tutti i Simpsons, giudicati dal ministro l'emblema della tv violenta. Secondo posto, ma non certo per questione gerarchica, per il volgare Beppe Grillo, con i suoi vaffa e quelle brutte parole che certamente i figli del ministro non conosceranno mai né a scuola né per strada. Ho vietato ai miei figli più piccoli di vedere i Simpson e @beppe_grillo.Violenza e parolacce non fanno bene ai piccoli.E neanche ai grandi.— Gian Luca Galletti (@glgalletti) 21 Maggio 2014 Su Twitter il ministro lancia la sua fatwa contro una delle serie più amate da vent'anni e le risposte sul social sembrano raccogliere pochi consensi. C'è chi gli chiede se sia peggio guardare Bart e Lisa in tv o spalmare gli incentivi per le energie rinnovabili, un taglio insomma ai finanziamenti per le società del settore. @glgalletti @beppe_grillo peggio i simpson o lo #spalmaincentivi sulle #rinnovabili ?— Pietro Pacchione (@pietropacchione) 21 Maggio 2014 Tralasciando gli appellativi con cui lo definiscono altri, degni del peggiore Grillo penserebbe il ministro, c'è anche chi gli chiede se censurati cartoni animati e il comico genovese, non sia il caso anche di spegnere la tv davanti a scene poco edificanti come "spot di Renzi, Greganti che prende tangenti o Genovese arrestato". @glgalletti @beppe_grillo Invece far vedere ai tuoi figli spot di Renzi, Greganti che prende tangenti o Genovese arrestato gli fa bene vero?— Valter Rimini (@ValterRimini) 21 Maggio 2014