Arriva Maria Elena Boschi a Pisa e la torre si raddrizza. La battuta è del sito satirico lercio.it, ma ha trovato fan anche tra attivisti della lista Tsipras come il segretario di Rifondazione Comunista di Barcellona Pozzo di Gotto (Me) Francesco Caizzone. Su twitter l'attivista della lista Tsipras ha dedicato un tweet al post satirico, fedele alla linea Bacchiddu sull'"uso autorizzato di ogni mezzo" pur di far parlare della lista di estrema sinistra. Arriva il Ministro Boschi, si raddrizza la Torre di Pisa http://t.co/Ill2NIDH15 pic.twitter.com/zrHOkbOxuB— Francesco Caizzone (@francesco_caiz) 20 Maggio 2014 Il fondoschiena della portavoce aveva raccolto consensi e scatenato editoriali infuocati sull'uso del corpo della donna e il rapporto ancora irrisolto dei compagni con il mondo femminile. Ma Caiazzo abbatte un altro muro. @fetudiperi @CloudsInClod @nonleggerlo Caizzone invece l'ha fatto perché le battute sul sesso non sono di dx— MLuca (@arts1983LM) 20 Maggio 2014 Il rigonfiamento - Lercio.it che si diverte a giocare sulla: "procace ministro per le Riforme che ha partecipato a un dibattito" nella città di Galileo. Quando la Boschi: "si è chianata a firmare documenti, si sono attivate correnti energetiche sotterranee con conseguenti sommovimenti micro-tellurici che hanno infine sortito questo effetto sorprendente. I rilievi degli scienziati - continua il post - hanno mostrato che la torre ha anche subito un aumento volumetrico, risultante in un rigonfiamento della struttura". Viva la... foca - Caizzone apprezza e ride, visto che scherzare sul sesso non è più prerogativa di destra, scrivono nelle risposte sul social, la superiorità morale della Sinistra e i bacchettoni con il ditino puntato a ogni nudità sono finiti per sempre in cantina con il poster di Che Guevara.