Tragedia famigliare. Salvatore Marsiglia, un incensurato di 52 anni, è stato accoltellato all'interno del suo appartamento a Cesano Maderno. La tragedia domestica si è consumata nella serata di ieri, venerdì 7 marzo. Il corpo della vittima, che presentava molteplici ferite da taglio, è stato ritrovato dai carabinieri di Desio guidati dal capitano Cataldo Pantaleo e il magistrato di turno, Salvatore Bellomo. Proprio in queste ore, gli inquirenti stanno cercando di fare chiarezza sull'accaduto. Le prime ricostruzioni - Stando alle prime ricostruzioni, l'uomo avrebbe perso la vita in seguito a una violenta lite con l'ex moglie Maria Rosa Saitta (49 anni) e la figlia Jessica (26 anni) divampata poco dopo le 22: le uniche persone presenti nell'abitazione di via Palabianca al momento del delitto. Secondo alcune indiscrezioni, sarebbe stata proprio quest'ultima a infliggergli il colpo di grazia colpendolo con un martello mentre tentava di difendersi dagli attacchi delle due donne. Le ipotesi sul movente - Secondo quanto riportato dai vicini di casa, la figlia era tornata a vivere con i genitori dopo la recente separazione. Sempre secondo alcune indiscrezioni, a scatenare la brutale discussione tra i tre potrebbe essere stata proprio la visita dell'ex marito (avvenuta nella serata di venerdì). All'origine delle tensioni familiari, d'altra parte, potrebbero esserci delle ragioni economiche: Di Marsiglia, disoccupato da due anni, viveva di lavori saltuari. Gli inquirenti non sono ancora riusciti ad accertare l'identità di chi ha allertato i soccorsi.