Toh, chi si rivede: il testimonial Francesco Schettino. Alcune settimane or sono, avevamo lasciato il "capitan coraggio", assurto agli onori della cronaca (si fa per dire) per il tragico naufragio della Costa Concordia, impegnato a sostenere il candidato sindaco del comune di Meta Giuseppe Tito, in quota Pd. Una sponsorizzazione che Schettino garantiva essere scevra da qualsiasi simpatia politica: a spingerlo sarebbe stata la stima personale che il capitano nutriva verso Tito. Uno dei pochi ad averlo difeso per l'incidente della Concordia. Da qui, la sua appassionata apologia: "In Tito non si è mai assottigliato l'entusiasmo di sentirsi utile. Lo ricordo sempre presente, dove la sola gratificazione è stata l'elemento trainante della sua irrefrenabile attività del sapersi mettere a disposizione degli altri", aveva spiegato Schettino in quell'occasione. «Un giovane al servizio della comunità, e non il contrario: un concetto pratico, da lui sempre applicato con entusiasmo, che dovrebbe prescindere da ogni colorazione politica e trovare puntuale riscontro nei ricordi di chiunque voglia rivolgere con onestà un pensiero al passato». In seguito, il candidato ha poi ha effettivamente vinto le elezioni. E con la fine dell’agone politico anche Schettino sembrava essersi dato finalmente pace. Solo apparentemente. Eccolo infatti tornare di nuovo alla carica, a inchinarsi da bravo testimonial, davanti a una nuova "giusta causa". Che stavolta si chiama Codacons. L'associazione dei consumatori si prepara infatti a lanciare nell'etere il suo nuovo canale Codacons Tv e, in occasione della presentazione stampa prevista a Roma per domani, giovedì 10 luglio, ha chiamato come guest star proprio Schettino in persona. In realtà, il motivo di questo singolare invito non risulta molto chiaro visto che, in passato, il capitano non avrebbe esattamente fatto gli interessi dei clienti di Costa Crociere… Tuttavia il Codacons appare fiero di poter annunciare, nel suo comunicato stampa, che Schettino ha concesso loro un'intervista in esclusiva, nella quale racconta la sua versione dei fatti sull'incidente nel quale hanno perso la vita molti passeggeri italiani e stranieri. "Sarà mostrata una importante simulazione che mostra come l'impatto della Costa Concordia con gli scogli si sarebbe potuto evitare se il timoniere avesse eseguito correttamente gli ordini impartiti da Schettino", si legge nel testo del comunicato. Non solo. Il nostro Capitano sarà addirittura presente in conferenza stampa. Quale onore. Non resta che inchinarsi. Come no. di Francesca D'Angelo