CATEGORIE

Michele Santoro: "Travaglio? Occhio al fondamentalismo..."

di Andrea Tempestini domenica 11 maggio 2014

3' di lettura

Su Il Fatto Quotdiano viene intervistato Michele Santoro. Si parte da AnnoUno, la trasmissione della santorina Giulia Innocenzi che ha sbancato in termini di share. Il teletribuno fa i complimenti alla sua creatura, afferma di essere sempre stato sicuro del fatto che avrebbe bucato lo schermo e si spinge ad affermare che "la tv cambia", e dunque "AnnoUno è già il futuro". Ma il piatto forte arriva quando nell'intervista Santoro parla di Beppe Grillo e, soprattutto, di Marco Travaglio. Si parte da una riflessione sul guitto ligure: "Non possiamo continuare a pensare che Grillo sia una specie di Masaniello che urla per dire qualunque sciocchezza. Dobbiamo valutarlo per quello che è: un leader politico, che deve avere una visione". Cortocircuiti - E da queste considerazioni il discorso passa in scioltezza al leader grillino su carta stampata, Marco Travaglio appunto, il vicedirettore del Fatto Quotidiano che è il primo megafono del leader pentastellato. Un'adorazione, quella di Travaglio per Grillo, che Michele non riesce a digerire, tanto che negli ultimi giorni, dopo alcune parole sibilline del conduttore di Servizio Pubblico, si è cominciato a parlare del possibile divorzio tra Santoro e Marco Manetta. Così, parlando proprio con Il Fatto, in un significativo cortocircuito, Santoro dice la sua sul vicedirettore della testata. Il rapporto con Travaglio? "Un rapporto di grandissima amicizia prima di tutto, di stima smisurata sotto il profilo professionale. Ma il vero punto - si chiede Santoro - è cosa dobbiamo fare? Agire per il crollo del sistema o per la rigenerazione?". Integralisti - Il teletribuno mostra di non avere particolari dubbi: "Non possiamo sposare quello che fa Renzi, ma neanche quello che fa Grillo. No, non dico Marco abbia perso la sua indipendenza. Sarebbe una banalizzazione. Penso semplicemente che Marco sia portato a vedere tutto quello che sta fuori da questa piazza Tahrir come un'elemento che non contenga tanti spunti positivi. La sua è una visione pessimistica sul mondo politico organizzato. Lui - prosegue nella tirata - è come se pensasse che non è che si può stare in mezzo, bisogna stare dentro quella piazza. Però - attacca Michelone - stando dentro piazza Tahir il rischio è il fondamentalismo al governo. E' una differenza di analisi, non è una cosa banale che contrappone Santoro e Travaglio". Benserviti - Dunque, continua il conduttore di Servizio Pubblico, "nel momento in cui, quando andremo a disegnare un nuovo programma, questa differenza di valutazione di approccio è giusto che venga fuori, si confronti, insieme tracciamo la strada di come deve essere fatto un programma diverso da quello che stiamo facendo tutti e due". La domanda si fa poi più esplicita: "Marco - chiede Peter Gomez - quindi se ha voglia parteciperà al tuo programma il prossimo anno?". La risposta: "E' possibilissimo, ma potrebbe anche essere possibile per esempio che avendo io delle carte in mano da giocare, diverse da quelle del programma, perché non pensare che ci possa essere un programma di Marco. Magari con il mio aiuto". O magari no. Ma questo Santoro non lo dice. Quello che ha detto, al contrario, sembra un po' un benservito di lusso al "fido" Travaglio. Il divorzio è stato ormai consumato?

Volano stracci Gad Lerner, l'inelegante sfogo dopo l'addio al Fatto

Dalla Gruber Otto e mezzo, "sciacalli sul carro funebre del Papa": la pesante accusa di Travaglio

Dopo 5 anni Gad Lerner, addio al Fatto: le sue clamorose parole su Travaglio

tag

Gad Lerner, l'inelegante sfogo dopo l'addio al Fatto

Giovanni Sallusti

Otto e mezzo, "sciacalli sul carro funebre del Papa": la pesante accusa di Travaglio

Gad Lerner, addio al Fatto: le sue clamorose parole su Travaglio

Giuseppe Conte va alla guerra e il Corriere s'innamora

Francesco Damato

Nuova opportunità per 15 giovani di essere assunti in Enel già durante il corso di laurea in Ingegneria presso Univaq

Muovere i primi passi nel mondo del lavoro già durante il percorso di studi universitari e sviluppare le competen...

Fiven lancia Duolly: l’AI Plug & Play che trasforma qualsiasi applicativo digitale in un GPT basato su contenuti esistenti

Si chiama Duolly e promette di cambiare per sempre il nostro modo di interagire con qualunque applicativo digitale. Pres...

Le ville da sogno a Mauritius con vista su Le Morne, patrimonio Unesco

Sulla costa sud-occidentale di Mauritius, un angolo remoto del mondo sembra aver dimenticato il tempo. Il Maradiva Villa...

Cnpr forum, il ‘caro energia’ registra nuovi sovraindebitamenti di famiglie e imprese

“Se vogliamo fronteggiare efficacemente gli effetti devastanti che il caro-energia sta producendo ai danni di fami...