Nuove iniziative - L'obiettivo della società rossonera, guardando le iniziative intraprese dal nuovo corso, è chiaro: incrementare le entrate, provando a sfruttare al massimo le potenzialità commerciali legate al mondo Milan. Per questo Barbara Berlusconi continua l’opera di rinnovamento, tra tagli e nuovi inserimenti in organico. Ottimo avvio - In attesa che il Milan di Filippo Inzaghi confermi a Parma il buon avvio visto con la Lazio (ma Stephan El Shaarawy probabilmente sarà assente per un’infiammazione alla caviglia), la società festeggia un altro buon avvio. È quello di Casa Milan, che compie 100 giorni: 45 mila persone hanno visitato la nuova sede, tra museo (30 mila ingressi), negozio, biglietteria; in 12 mila si sono fermati al ristorante. In tutto l’incasso è stato di 1 milione e 90 mila euro. Prima di ogni partita a San Siro, sarà possibile andare in sede per comprare il biglietto, farsi fare un autografo da un ex rossonero o da uno dei giocatori non convocati. Prima di Milan-Lazio, 3 mila tifosi sono stati a Casa Milan anche per un selfie con Franco Baresi. Molto apprezzata da Barbara è stata la disponibilità di Fernando Torres che il giorno della presentazione si è fermato per due ore a intrattenere i tifosi. Su questo c’è perfetta sintonia con l’area tecnica, visto che Inzaghi è stato il primo a volersi disfare dei bad boys per puntare solo su «bravi ragazzi». A ottobre partiranno tre laboratori interattivi dedicati ai bambini: il primo ripercorre la storia attraverso il calcio, il secondo dedicato all’arte e il terzo approfondisce la vita quotidiana di una squadra. «A soli 100 giorni dall’apertura, quella di Casa Milan è già una sfida vinta - il commento di Barbara Berlusconi -, dal punto di vista commerciale ma soprattutto perché è già diventata la casa di tutti i tifosi milanisti. È già entrata nel cuore di tutti noi rossoneri».