Cosa c'entra Gigi D'Alessio nel divorzio tra Valeria Marini e l'imprenditore Giovanni Cottone? Il cantante napoletano, come ricorda Dagospia, oltre a essere stato il testimone dello sposo nel matrimonio celebrato il 5 maggio dello scorso anno, è stato coinvolto insieme all'ormai ex marito della soubrette nello scandalo dei maxi finanziamenti concessi dalla Banca di Legnano ad alcuni clienti. Rilevate le anomalie commesse in certe procedure, nell'autunno del 2012, la Banca d'Italia aveva deciso di avviare un'indagine per fare chiarezza sulla vicenda. Nel mirino degli ispettori inviati nell'istituto di credito lombardo, però, erano finiti anche alcuni degli affidamenti record fatti proprio a D'Alessio e Cottone. Un articolo, pubblicato sul Messaggero dello scorso 27 luglio, riportando i virgolettati estratti dai verbali, riferiva che i due avevano beneficito di prestiti per 52,4 milioni, con "previsioni di perdite" per 33,8 milioni. D'Alessio, come riferito all'epoca dei fatti dal suo legale Antonio Albo, "per evitare di subire atti ingiuntivi da parte della banca, ha sottoscritto un piano di rientro del debito, spalmato su 10-15 anni, che riguarda sia le due società con Cottone, per le quali aveva fornito delle fidejussioni, sia le posizioni personali". Anche Cottone, secondo quanto riferito dall'avvocato Nicola Gurrado, starebbe lavorando per raggiungere un accordo con l'istituto bancario. Non è chiaro se all'origine della rottura tra l'imprenditore e Valeria Marini ci sia o meno questa vicenda, tuttavia è certo che grane di questo tipo non abbiano aiutato l'armonia della coppia.