Palermo, 22 apr. (Adnkronos) - "Soltanto attraverso questo nuovo modo di operare si possono raggiungere risultati". L'assessore siciliano alla Salute Lucia Borsellino commenta cosi' la sinergia fra il suo assessorato e quello alle Attivita' Produttive che ha permesso la nascita della prima rete integrata di biobanche in Sicilia, Rimedri. "Da questa rete - spiega l'assessore alla Salute - ci si aspettano degli obiettivi piuttosto importanti soprattutto a medio lungo termine: dovra' definire un sistema omogeneo di requisiti strutturali, tecnologici, organizzativi che in questo momento mancano all'interno del sistema e che sono stati alla base della frammentarieta' delle attivita' di ricerca in Sicilia". "Il network delle biobanche - aggiunge Borsellino - e' un esempio importante di come si possano mettere a sistema tutte le iniziative presenti in regione, ma guarda anche a una logica di integrazione di rete sovraregionale perche', specie in questo campo, non si va da nessuna parte se non all'interno di un contesto nazionale e europeo dove, peraltro la Sicilia e' in una posizione strategica essendo al centro del bacino del mediterraneo". "Il sistema sanitario regionale non va visto solo come un ente erogatore di servizi essenziali - conclude l'assessore siciliano alla Salute - ma soprattutto come un vettore strategico di innovazione, ricerca e produttivita'. Va visto cioe' come componente del tessuto produttivo del nostro paese".