Non è ancora finita Juventus-Roma. Parola di Morgan De Sanctis, che in un'intervista esclusiva alla Gazzetta dello Sport torna su quanto accaduto ormai due settimane fa allo Juventus Stadium, con frasi polemiche nei confronti della squadra bianconera. "Per loro conta vincere, non importa come, afferma il portiere della Roma - dovrebbero ammettere di essere stati fortunati e non trincerarsi dietro la tesi dell'accerchiamento. A Torino abbiamo dimostrato di essere superiori rispetto a loro". La sudditanza - "Ero nella Juventus 1997-98 - aggiunge il portiere della Roma - che vinse il campionato battendo l'Inter di Ronaldo: nei giorni dopo il famoso rigore negato al Delle Alpi, pensai che la sudditanza psicologica esiste. Sulla Juve bisogna fare una valutazione generale: tutto quello che ha vinto nel calcio italiano non è proporzionale a quanto vinto all'estero. E' un dato che deve far riflettere: nel sistema italiano, e non solo nel calcio, il potente ha sempre ragione e gli si può concedere tutto". Le parole di Totti e di Buffon: "Totti ha fatto bene a parlare dopo il match, si fa fatica ad accettare certe decisioni perché si ha la sensazione di non giocare ad armi pari".