Roma, 19 ago. (AdnKronos Salute) - La trattativa tra l'ospedale Fatebenefratelli di Roma e i sindacati non è chiusa. E il consenso e il sacrificio dei lavoratori "è pura fantasia". Lo precisano le organizzazioni Fp Cgil, Cisl Fp e Ugl Sanità, in risposta al comunicato diramato ieri dall'ospedale romano sull'accordo quadro siglato con i rappresentanti dei lavoratori. Fp Cgil, Cisl Fp e Ugl Sanità "ribadiscono la loro non disponibilità alla firma di un piano fatto di 14 milioni di tagli e decurtazioni dallo stipendio dei lavoratori, concepito in maniera unilaterale". E, in una nota siglata da Antonio Cuozzo della Cisl Fp Roma capitale e Rieti, confermano lo stato di agitazione, annunciano "la mobilitazione generale, a partire dal 26 agosto con una assemblea generale aperta alla cittadinanza". I sindacati, continua la nota, "sono invece disponibili a discutere e firmare un piano di risanamento basato su lavoro, incremento di attività, razionalizzazione condivise di risorse e sacrifici ripartiti equamente. E' troppo facile e comodo - dice Cuomo - togliere soldi dalla busta paga di chi lavora sostenendo di 'risanare'". (segue)