Nigel Farage, quelle frasi su donne e gay che non piacciono al M5s

Da quando Beppe Grillo ha incontrato a Bruxelles Nigel Farage, leader del partito euroscettico britannico Ukip, su internet (e nel MoVimento) è scoppiata la bufera a suoni di citazioni del politico d'oltremanica, uno che a sentir parlare di parità di genere e lotta all'omofobia metterebbe mano alla pistola. Non proprio la stessa linea che ritengono di avere la maggior parte dei grillini in Italia. L'inferiorità femminile - Con il mondo femminile Farage e gli esponenti del suo movimento non sono mai andati tanto per il sottile. Su Twitter Oscar Giannino ricorda l'esternazione, per esempio, del tesoriere di Ukip, Stuart Wheeler: "Ma guardate scacchi, bridge e poker, le donne non vincono mai come gli uomini". Come dimenticare, come aggiunge Giannino, l'uscita di Godfrey Bloom, consigliere Ukip in Yorkshire: "Sono delle troie" aveva detto a proposito delle militanti del suo partito. cari #M5S: "ma guardate scacchi,bridge e poker, le donne non vincono mai come gli uomini", Stuart Wheeler,tesoriere Ukip. Vi piace #Farage?— Oscar Giannino (@OGiannino) 28 Maggio 2014 Ha provato a mettere insieme un po' di boutade anche il blogger Saverio Tommasi. Per esempio il più noto capo del partito antieuropeo una volta ha detto: "Le donne - ha detto - valgono meno, è giusto guadagnino meno, vanno in maternità". cari #M5S: "sono delle troie", Godfrey Bloom, consigliere Ukip in Yorkshire. Parlava delle militanti del suo partito. Vi piace #Farage?— Oscar Giannino (@OGiannino) 28 Maggio 2014 Cataclisma omosessuale - Quelli di Ukip non vanno neanche leggeri sul tema dell'omosessualità: "Tra omosessualità e pedofilia - ha detto Julia Gasper, un esponente del partito - ci sono tali legami che non basta un'enciclopedia". Ha aggiunto il carico a novanta David Silvester, altro esponente di Ukip: "Da quando è stato riconosciuto il matrimonio gay, la Gran Bretagna è stata colpita dalle alluvioni". Non ama i giri di parole invece Douglas Kenny: "Gli omosessuali sono sodomiti e comunisti, la piantino di dirsi normali".