E' tornata La Zanzara di Radio 24, e con lei sono tornate anche le peculiari interviste della premiata ditta Giuseppe Cruciani-David Parenzo. Nella puntata di martedì 2 settembre, tra gli ospiti d'onore ecco Gene Gnocchi, uno degli "epurati" da La Domenica Sportiva, la trasmissione che ha scatenato la guerra tra Paola Ferrari (cacciata) e Sabrina Gandolfi ("acquistata" per la conduzione). Gene Gnocchi, insomma, è un "insider", uno che della vicenda ne sa più degli altri. E per commentarla, al solito, sceglie il registro dell'ironia più grottesca. Seconde macchine - A Gene viene chiesto un commento sulla reazione di Paola Ferrari, che ha duramente attaccato la Gandolfi intimandole di non pronunciare mai il suo nome e chiedendole se non si vergogna di guardarsi allo specchio. "Paola - spiega Gene - ha reagito con grande signorilità, con distacco. Pensate che ha tagliato le gomme della macchina alla Gandolfi, ma della seconda macchina, così Sabrina poteva ancora muoversi. Poi ho trovato molto signorile anche quella battuta sui denti..." (la Ferrari aveva scritto che i denti della Gandolfi sarebbero rifatti). "Toy boy di Paola" - Poi Gnocchi parla anche della sua "cacciata", confermando in sostanza quanto aveva dichiarato al Corriere della Sera pochi giorni fa: "Quando avevo saputo che Paola Ferrari non avrebbe condotto quest'edizione de La Domenica Sportiva, avevo capito che anche la mia avventura era terminata. Però mi aspettavo almeno una telefonata da Maurizio Losa, il curatore della trasmissione. E invece niente. Però Collovati lo ha chiamato...". Quindi si ritorna subito al registro grottesco, con l'ultima freddura di Gene: "Dispiaciuto? Certo, sono molto dispiaciuto. Io e Paola formavamo una bella coppia. Anzi la formiamo ancora, perché io da anni sono il toy boy di Paola...".