Gad Lerner contro Elio Germano che ha saluto i fans accorsi a Venezia per sostenere il suo film "Il giovane favoloso", in concorso alla 71esima mostra del Cinema, mostrando il pugno chiuso. Il giornalista non ha perso occasione di segnalare sul suo blog che il braccio usato dall'attore, quello destro, era sbagliato. "Beata gioventù qualcuno ricordi a Elio Germano che il saluto a pugno chiuso si fa col braccio sinistro. Sfido che poi ti dicono radical-chic", ha scritto dopo aver visto le immagini che hanno fatto impazzire gli spettatori di sinistra. "Non perdi mai occasione per tacere", gli hanno fatto notare i suoi followers spiegando al saccente Gad Lerner che "in origine era il pugno destro a essere mostrato, poi i revisionisti di stampo trotzkista incominciarono a salutarsi con il pugno sinistro e si è diffusa questa moda radical chic, ma il gesto originario è con il pugno destro". Sarebbe bastato andare su Wikipedia per evitare la clamorosa gaffe: il simbolo del pugno viene adottato per la prima volta dal Rotfrontkämpferbund (Lega dei soldati rossi di prima linea) tra il 1923 e il 1924. I suoi membri iniziarono a salutarsi portando il pugno, in contrapposizione al saluto dei nazisti (braccio e mano destra distesi) piegando il braccio destro in modo che la mano chiusa a pugno fosse all'altezza del petto, come per portare un vero pugno. Verso la fine degli anni sessanta le rivolte studentesche iniziano ad usare in forma massiccia il braccio sinistro per due ordini di ragioni. La prima è che storicamente la sinistra politica è il punto di riferimento delle lotte della gente, e, in secondo luogo, il sinistro è il braccio del cuore.