A far (stra)godere Paola Ferrari, l'ex reginetta de La Domenica Sportiva detronizzata da Sabrina Gandolfi, è il più feroce dei critici televisivi, Aldo Grasso, che sul Corriere della Sera demolisce il programma e, in particolare - e con un solo e anonimo accenno - la Gandolfi stessa. Eloquente il titolo del commento: "Domenica Sportiva / filosofia della tristezza". Grasso scrive: "E' proprio della tristezza non avere vergogna di ripetersi. Come avviene con La Domenica sportiva: si ripete e ogni volta genera tristezza". "Ma chi è quella?" - La critica, poi, coinvolge la Rai-tutta: "Quando la Rai parla di calcio, tutto è già avvenuto, di tutto si è già parlato". Poi, nello specifico: "Ho fatto fatica a riconoscere i personaggi che parlano di sport. Non Emiliano Mondonico, stranamente silente, non Marco Tardelli che parlava della sua ritrovata linea. Il resto è nebbia". Poi il passaggio che, con tutta probabilità, Paola Ferrari fotograferà e appenderà in camera: "Non so chi sia la presentatrice (a un certo punto si scaldava per la Ferrari e ho immaginato che parlasse di Paola Ferrari)". Nemmeno l'onore di citarla per nome, per la Gandolfi, demolita con pochissime parole dal critico del Corsera. Rancore atomico - Grasso conclude: "Non c'è nulla di filosofico nella tristezza. La Domenica sportiva assomiglia ora a uno dei tanti programmi delle tv locali". Musica, per le orecchie di Paola Ferrari, già "rinfrancata" dalle cifre dello share: quando c'erano lei e Gene Gnocchi al timone gli ascolti erano ben superiori. Ma Paola, l'avvicendamento, non l'ha ancora digerito. Non ci si riferisce soltanto alle violente polemiche che anticiparono la messa in onda della prima puntata: infatti, anche la scorsa domenica, durante La Domenica Sportiva, Paola ritwittava i messaggi dei suoi fan che, sistematicamente, criticavano il programma impacchettato dalla Gandoli. Un messaggio ben preciso...