Un cittadino lombardo su tre è pensionato. Il 64% dei redditi pensionistici sono inferiori a 1000 euro (75% in Italia), la maggior parte di questi sono nelle province di Sondrio, Mantova e Pavia. Il 4.6% sono pensioni superiori a 2500 euro. In questo contesto regionale lunedì 17 e martedì 18 marzo a Varese, presso il centro congressi di Ville Ponti, si svolgerà l'11esimo congresso dello Spi Cgil Lombardia. Sono 475.113 gli iscritti dello Spi Cgil, di cui la maggioranza sono donne: 247.676 rispetto a 227.437 uomini. Il congresso sarà aperto dalla relazione del segretario generale Spi Lombardia Stefano Landini e le conclusioni saranno affidate a Carla Cantone, segretario generale della Spi nazionale. "Non possiamo tollerare l'ennesima ingiustizia ai danni di chi ha lavorato una vita versando i contributi e pagando le tasse fino all'ultimo centesimo - ha dichiarato Landini - non staremo né fermi né zitti a guardare, perché in tutti i congressi provinciali svolti in questi mesi ha fatto irruzione la vita di ogni giorno, accorciando la forbice tra i documenti congressuali e una quotidianità che necessita di risposte immediate e urgenti. Dalla condizione sociale che gli anziani vivono ogni giorno alle difficoltà legate ad un sistema di welfare insufficiente e precario, i pensionati dello Spi si aspettano delle risposte chiare e precise da questo Governo".