Ballarò, Crozza sfotte Renzi e Floris

"Ma c'è ancora Ballarò? pensavo che con Renzi chiudesse i battenti". Così Maurizio Crozza inizia la sua copertina al ritorno a Ballarò, con una scatola in mano, lanciando una frecciatina a Renzi, convinto che la trasmissione capitanata da Floris stia virando verso la minoranza del Nazareno: "Oggi è passata la legge elettorale, domani Renzi abassa le tasse e giovedi c'è lo Job Act, ma allora che stiamo a fare qua?. Poi ancora: "Domenica sarà l'ora della quarta corsia della Salerno-Reggio Calabria e per la la mafia potrebbe slittare a martedi perchè c'è ancora un po' di resistenza in Parlamento". Dopo aver tracciato la settimana di Renzi, Crozza si dedica all'Italicum e all'emendamento sulle quote rosa, ma nessun attacco a Laura Boldrini e a Maria Elena Boschi finite al centro delle polemiche per lo show di Virginia Raffaele che ha imitato il ministro delle Riforme propio da Floris la scorsa settimana . "Oggi alla camera è passato l'italicum senza parità di genere. Ma vi pare che un parlamento a maggioroanza maschile voti un emendamento sulle quote rosa?". Dopo qualche frecciatina a Gianni Alemanno, Crozza ritorna su Renzi. "La verità è che fare il segratario del Pd è difficile, nuoce gravemente alla salute. Bersani ha avuto un coccolone alla testa, Franceschini un colpo al cuore. Ma Renzi che è un paraculo cosa rischia?". E infine la stangata finale. Una voce fuori campo gli domanda "Lo sa che la Cgil è delusa dal suo Job Act? E chi se ne frega", risponde Crozza-Renzi. "Lo sa che molti del Pd non sono contenti del mancato emendamento sulle preferenze?" e ancora Renzi "e chi se ne frega". "Ma lo sa che Berlusconi è deluso dal suo comportamento?" A quel punto Renzi si agita preoccupato: "Oddio perchè che ho fatto?"