(Adnkronos) - All'apertura della porta poi sarebbe scattato anche, nel caso di irruzione delle forze dell'ordine, un congegno esplosivo collegato ad una cartuccia calibro 12. Il tutto è stato smantellato ieri dai vigili del fuoco e dai tecnici dell'Enel, che hanno isolato l'appartamento per bonificarlo insieme alla polizia. Gli agenti erano intervenuti per una segnalazione di un condomino che aveva visto un tubo uscire dal soffitto: i poliziotti delle volanti, ricordandosi che in una precedente perquisizione i carabinieri avevano trovato il pericoloso meccanismo di sparo, sono entrati con cautela nell'appartamento, intimando all'uomo di mettersi bene in vista. I poliziotti hanno scoperto il meccanismo di sparo ed una sorta di pistola elettrica e quindi lo hanno arrestato sia per furto di energia elettrica che per detenzione di stupefacenti. Aveva infatti anche 300 grammi di marijuana. Nella direttissima di ieri è stato rimesso in libertà.