Sanita': Asl Oristano, troppi accessi inutili ai Pronto soccorso

domenica 22 giugno 2014
Sanita': Asl Oristano, troppi accessi inutili ai Pronto soccorso
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Oristano, 22 giu. - (Adnkronos) - Sono 34mila gli accessi registrati nel 2013 nei Pronto Soccorso degli ospedali di Oristano e Bosa e nel punto di primo intervento di Ghilarza. A fare la parte del leone è l'ospedale del capoluogo, il "San Martino", dove la struttura d'emergenza-urgenza lo scorso anno ha trattato oltre 24.000 pazienti; a seguire l'ospedale "Mastino" di Bosa, che ne ha accolti quasi 5.600 ed infine il "Delogu" di Ghilarza, dove gli accessi sono stati poco più di 4.500. Numeri che testimoniano l'importanza e la complessità di un servizio di frontiera come il Pronto Soccorso in una provincia come Oristano. E proprio per spiegare agli interlocutori istituzionali, alle associazioni di volontariato ed ai cittadini le dinamiche di questa complessa macchina organizzativa, la Società Italiana di Medicina di Emergenza Urgenza (Simeu), in collaborazione con la Asl 5 di Oristano, ha organizzato nell'ambito della Settimana Nazionale del Pronto Soccorso, una conferenza informativa tenutasi all'ospedale "San Martino" in cui sono stati presentati i dati relativi alle attività dei Pronto Soccorso aziendali e i progetti che l'Asl oristanese ha attivato per rendere più efficiente il servizio. Presieduta dal Direttore dell'Unità Operativa di Pronto Soccorso Salvatore Manca, presidente regionale del Simeu, e dal Referente aziendale del 188 Corrado Casula, componente del Direttivo Nazionale Simeu, alla conferenza hanno partecipato il Direttore Generale della Asl 5 Mariano Meloni, il Direttore dei Presidi Ospedalieri Nicola Orrù, il Presidente dell'Ordine dei Medici della Provincia di Oristano Antonio Sulis, che hanno rimarcato la strategicità del servizio di Emergenza Urgenza. (segue)