Suarez "l'inglese" spinge l'Inghilterra a un passo dall'eliminazione dal Mondiale: l'Uruguay vince 2-1 lo spareggio del girone D, quello dell'Italia, grazie a una doppietta del bomber del Liverpool e sale a quota 3 punti. Gerrard e compagni restano a secco e ora devono sperare in un miracolo per restare in Brasile: confidare che l'Italia vinca sia contro la Costa Rica sia contro l'Uruguay e contemporaneamente vincere l'ultima partita contro la stessa Costa Rica con molti gol di scarto (il primo criterio a parità di punti, infatti, è la differenza reti). La vittoria dell'Uruguay, oltre a scatenare probabili processi in Gran Bretagna, complica i piani anche agli azzurri: per essere sicuri della qualificazione agli ottavi, infatti, serviranno 4 punti. Per la combinazione di risultati e differenza reti, con 6 punti totali la squadra di mister Prandelli potrebbe finire addirittura terza in classifica. Errori ed emozioni - La partita è ricca di emozioni, belle giocate ed errori clamorosi, da una parte e dall'altra. Al 9' Rooney sfiora l'incrocio su punizione dal limite, poi Rodriguez spaventa Hart con un gran sinistro di poco alto. Al 31' ancora Rooney, di testa da mezzo metro, colpisce una clamorosa traversa. Ma è l'Uruguay, più ordinato, a passare al 39' con una bella azione corale rifinita da un cross morbido di Cavani per la testa del pistolero Suarez, che di testa infila l'1-0. Risultato che manderebbe all'inferno l'Inghilterra. La ripresa inizia nel segno della Celeste, prima con Suarez murato da Hart quindi con Cavani che solo davanti al portiere del Manchester City allarga troppo il piattone. Clamoroso. Dopo il pericolo scampato, la squadra di Hodgson reagisce ed è sempre Rooney, sfortunato, a mancare la rete con una bella conclusione ribattuta da Muslera. Al 75' Wayne rompe l'incantesimo e segna il suo primo gol in tre mondiali fin qui disputati: Johnson sguscia via sulla destra, mette in mezzo e l'attaccante dello United è bravo ad anticipare tutti e spingere in rete da due passi. Sturridge, sempre bravo a trovare spazi davanti, impegna il portiere uruguaiano ma quando la partita sembra calare d'intensità arriva la stoccata del solito, implacabile Luis Suarez: scattato sul filo del fuorigioco, batte di potenza per il 2-1. E ora tocca a noi.