Il cantante Mannarino arrestato a Ostia per rissa: resistenza a pubblico ufficiale dopo la sbronza in un locale

di simone cerronidomenica 22 giugno 2014
Il cantante Mannarino arrestato a Ostia per rissa: resistenza a pubblico ufficiale dopo la sbronza in un locale
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Me so'mbriacato, cantava in una delle sue più celebri canzoni, ma questa volta oltre alla sbornia è scattato alle mani, prendendo in parola il testo. Il cantante romano Alessandro Mannarino è stato arrestato ieri sera a Ostia, a Roma, dalla polizia per rissa in un bar, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, insieme ad altre due persone. Secondo quanto ricostruito la rissa si è consumata davanti a un locale chiuso di Ostia ma era iniziata all’esterno di un altro locale dove l'autore de Il bar della rabbia e altre persone avevano passato la serata. Secondo quanto riportato da L'Ultima Ribattuta, alla base di tutto ci sarebbe uno scambio di battute con altre persone dentro il locale e qualche bicchiere di troppo. La rissa - Come riporta il sito, "un giovane, secondo Mannarino, avrebbe fatto apprezzamenti alla ragazza del fratello che era insieme a loro. Nessuno sembra però che abbia mai visto né sentito frasi 'gentili' nei confronti della donna. Gli animi si sono surriscaldati, Mannarino era fuori di sé e avrebbe provato a colpire con un pugno il presunto ammiratore insieme al fratello". A quel punto sono intervenuti i buttafuori per cercare ripristinare l'ordine a cui Mannarino avrebbe gridato: "Ha guardato la ragazza di mio fratello, lo ammazzo". Una volante della polizia, passando, ha visto un gruppo di persone ubriache che stavano litigando, che però non hanno saputo dare spiegazioni di quanto stava accadendo. Poco dopo lo stesso gruppo ha continuato a litigare davanti a un locale chiuso. Gli agenti sono intervenuti per calmare gli animi e a quel punto, tutti si sono scagliati contro i poliziotti. Mannarino e altre due persone sono quindi stati arrestati per aver opposto resistenza e portati al  tribunale penale di Piazzale Clodio e processati per direttissima.