Roma, 17 giu. (Adnkronos) - "La responsabilità penale è personale e chi si è reso responsabile di gravi reati, una volta acquisite le prove certe e inequivocabili, ne deve pagare le conseguenze e deve essere cacciato dal Corpo di polizia penitenziaria, che è una istituzione sana". Lo riferisce in un comunicato il segretario generale del Sindacato autonomo polizia penitenziaria (Sappe) Donato Capece, commentando l'arresto di due agenti del carcere di Modica. "La polizia penitenziaria - sottolinea - è formata da persone che nonostante l'insostenibile, pericoloso e stressante sovraffollamento credono nel proprio lavoro, che hanno valori radicati e un forte senso d'identità e d'orgoglio, e che ogni giorno in carcere fanno tutto quanto è nelle loro umane possibilità per gestire gli eventi critici che si verificano quotidianamente, soprattutto sventando centinaia e centinaia suicidi di detenuti".