Roma, 16 giu. (Adnkronos) - "Questo primo weekend di applicazione dell'ordinanza anti-alcol nei quartieri della movida a Roma ha dimostrato l'inefficacia di questo provvedimento se non supportato da un sistema di controllo che ne verifichi l'applicazione a tutela dell'ordine pubblico". È quanto dichiara il presidente della Fipe-Confcommercio Roma, Fabio Spada. "Chiediamo al Comune - prosegue Spada - di aumentare e rafforzare i controlli perché altrimenti questa ordinanza non sortirà alcun risultato e scontenterà, come avvenuto lo scorso fine settimana, in primo luogo gli esercenti che hanno correttamente applicato le nuove regole, sia i turisti ed i clienti dei nostri locali disorientati dai diversi comportamenti". "Ancora una volta - osserva Spada - vediamo come la soluzione del problema della legalità e dell'ordine pubblico non può essere affidata ad un provvedimento che rischia di colpire soltanto una categoria senza dare una risposta concreta al bisogno di sicurezza e controllo delle vie e delle piazze di Roma e che può essere facilmente aggirato da chi vende abusivamente e senza alcuna autorizzazione alcolici e bevande". "Ci aspettiamo dunque nelle prossime settimane - conclude Spada - l'intensificazione di azioni di presidio da parte delle forze dell'ordine per far sì che questa ordinanza non resti soltanto un provvedimento su carta".