"Surgut è in Russia, al di là degli Urali. Anche lì un uomo ha assaltato chi trovava per strada col coltello. Le notizie parlano di 8 feriti. Manca solo la conferma che l'attentatore sia islamico, per pensare che dopo Barcellona e Turku l'Isis abbia deciso una strategia di terrore diffuso, ai quattro lati dell'Europa e pure più in là. Ma anche se così non fosse, la sindrome emulativa scatenata dagli attentati rivendicati direttamente dall'Isis ottiene lo stesso effetto". Enrico Mentana sul suo profilo Facebook ha analizzato questa serie di attacchi sparsi in Europa e ha rivelato un inquietante dettaglio: "Gente pronta a morire per uccidere innocui e ignari esseri umani. L'attentatore poi ucciso a Surgut indossava una finta cintura esplosiva, non era un tizio che improvvisamente ha perso la testa".