Mancava la tessera della "malattia" di Silvio Berlusconi per completare il mosaico del fango degli anti-Cav. Sul Fatto quotidiano è Gavin Jones, corrispondente in Italia dell'agenzia Reuters dal 1995, a gettare una luce sinistra sul leader di Forza Italia. "In un'intervista di alcune settimane fa gli ho sentito dire diverse frasi che mi hanno colpito: sembrava in uno stato di confusione evidente. Magari è normale per un uomo di 81 anni. Ma mi lascia perplesso che nessuno ne parli". Leggi anche: "Ogni mattina leggo il...". Silvio lo dice davvero, come umilia Travaglio Forse perché si è trattato di lapsus, direbbe qualcuno di buon senso. Ma Jones ci va giù pesantissimo: "Non solo confonde euro e lire, ma dimentica quasi sempre i miliardi quando parla del Pil o del debito pubblico. Mi ha colpito una frase in particolare: ha detto che quando era al governo ha abolito 411mila leggi. Non è un lapsus: è una cifra precisa. Un numero assurdo, senza alcun fondamento". Insomma, secondo il giornalista inglese spie di una qualche patologia senile. "Da osservatore esterno, mi sembra strano che non se ne parli affatto. Quasi come se tutti facessero finta di non vederlo". Leggi anche: Ghedini da godere, denuncia Travaglio A preoccupare Jones, anzi a indignarlo, è anche l'atteggiamento di "straordinario rispetto" con cui viene trattato l'ex premier, "quasi con reverenza. Quando è intervistato, non vengono mai citati i suoi problemi: la condanna, il conflitto di interessi, i processi ancora in corso. Sono temi che la stampa estera ha enfatizzato molto. Qui non esistono". Strano, per essere un corrispondente in questo Paese da più di 20 anni Jones sembra essere piombato qua direttamente da Marte. Per fortuna che a menar legnate e colpi bassissimi ci pensa sempre Marco Travaglio...