"Ci sono italiani che stanno male, questo è indubbio". Elsa Fornero, intervistata ad Agorà su Raitre, commenta così le cause della clamorosa vittoria alle elezioni di M5s e Lega. L'ex ministra del Welfare, la madre della sciagurata riforma delle pensioni che portò al dramma degli esodati firmato governo Monti, aveva pubblicamente dato il suo sostegno alla lista +Europa di Emma Bonino, che però è andata incontro a un flop epocale. Che sia un caso? Secondo la Fornero non è possibile leggere il voto "anti-sistema" che ha premiato Luigi Di Maio e Matteo Salvini come una protesta eclatante contro i partiti del rigore e dell'europeismo spinto. Tantomeno, l'eredità sociale lasciata dai professori e da 5 anni di Pd non è da mettere in carico a lei e ai suoi colleghi: "La povertà sta crescendo ed è difficile da accettare che sta crescendo tra le famiglie giovani, che dovrebbero rilanciare il paese. La povertà - assicura, anzi - è molto meno diffusa tra gli anziani che tra i giovani". "I nostri problemi - conclude - non nascono dal 2011 né dal 2008, ma sono strutturali". "È evidente che ci siano molte famiglie che stanno male. La povertà sta crescendo, soprattutto tra le famiglie giovani". Elsa #Fornero ospite ora. #agorarai pic.twitter.com/GJBSjSDkli— Agorà (@agorarai) 5 marzo 2018