Piaccia o no, anche i fruttariani, convinti del grande complotto dei "signori del signoraggio bancario" hanno diritto di voto. Anzi come dimostra il tarantino Fabrizio Dresda possono anche aspirare a un posto in Parlamento. Il "ricercatore indipendente, divugaltore e scrittore sull'alimentazione naturale", come si definisce lui stesso, fa parte dell'esercito di aspiranti candidati in Parlamento per il Movimento Cinque Stelle. Leggi anche: Di Maio, l'impresa impossibile: si fa sfottere pure dalla Ascani Dresda è un grillino tutto d'un pezzo, a lui non la si fa sotto il naso. Non potevano quindi sfuggirgli le irrorazioni in cielo che è convinto di aver visto lo scorso 24 novembre, debitamente documentate sul suo profilo Facebook - come ha ritrovato Nonleggerlo - con una serie di foto delle "scie chimiche" avvistate a Taranto. Preparate la scheda elettorale, uno così dovrebbe entrare in Parlamento di diritto. G.R.