(Adnkronos) - Piazza Affari chiude la giornata con un calo per il Ftse Mib dell'1,35% a 16.712,2 punti e dell'All Share dell'1,21%. Sul listino principale, unica a brillare e' Finmeccanica che termina le negoziazioni con un rialzo del 3,58% a 4,048 euro. A sostenere il titolo voci su una possibile cessione delle quote di maggioranza detenute in Ansaldo Energia alla sudcoreana Doosan Heavy Industries. Ma fonti del Governo spiegano all'Adnkronos che "nulla e' stato ancora deciso". "Si tratta di un'opzione - osservano - che e' presa in considerazione ma ce ne sono anche altre sul tavolo e nulla e' stato ancora definito". Di certo, comunque, c'e' che "il Governo sta lavorando a un piano di valorizzazione e riordino di Finmeccanica, ma nulla - ribadiscono le fonti - e' stato ancora deciso". In sofferenza i bancari con Bper che lascia sul terreno il 3,73%, banco Popolare -3,73%, Mediobanca -3,69%, Mps -2,58%, Ubi banca -2,42%, Unicredit -2,32%, Intesa Sp -1,5%, Bpm -0,99%. Fiat recupera sul finale con l'annuncio dell'ad Sergio Marchionne del piano di investimenti per Mirafiori. Il titolo del Lingotto termina la giornata con una flessione dello 0,43% a 5,82 euro. Enel cede il 2,19%. La societa' ha lanciato nella serata di ieri sul mercato internazionale un'emissione multi-tranche di prestiti obbligazionari non convertibili destinati a investitori istituzionali, sotto forma di titoli subordinati ibridi aventi una durata media di circa 60 anni, denominati in euro e in sterline inglesi per un controvalore complessivo pari a circa 1,7 miliardi di euro.