Esplode lo scandalo Timmermans: "Chi ha pagato l'Ue in segreto per promuovere il green deal"
Un nuovo scandalo giudiziario rischia di travolgere il centrosinistra a Bruxelles. Secondo una inchiesta del quotidiano olandese De Telegraaf l'Unione europea avrebbe "pagato segretamente gruppi ambientalisti per promuovere i piani verdi dell'ex commissario Frans Timmermans". Il quotidiano olandese cita contratti riservati, tra cui uno da 700mila euro "per orientare il dibattito sull'agricoltura".
"Per anni la Commissione Ue ha sovvenzionato" lobby ecologiste per "fare pressioni a favore" del Green deal: "Alle organizzazioni - denuncia il Telegraaf - sono stati addirittura assegnati obiettivi per risultati concreti di lobbying presso eurodeputati e Paesi membri". La Commissione Ue avrebbe utilizzato denaro proveniente da "un fondo multimiliardario". Soldi, pressioni, interessi indicibili: un nuovo polverone dopo il Qatar-gate che nel dicembre del 2022 mise in enorme imbarazzo soprattutto il gruppo dei Socialisti & democratici.
"Oltre al danno anche la beffa e l'illegalità! L'inquietante scenario descritto dal quotidiano olandese De Telegraph, pone sconcertanti interrogativi sulla condotta delle politiche green da parte della Ue e del suo paladino Franz Timmermans", sottolinea il co-presidente del gruppo dei conservatori al Parlamento europeo, Nicola Procaccini. "Una situazione davvero preoccupante, su cui è necessario fare luce e andare a fondo per capire se Bruxelles ha agito in maniera irregolare per imporre politiche ambientali attraverso l'illegalità. Generando i risultati disastrosi che sono sotto gli occhi di tutti, attraverso finanziamenti a lobby ecologiste, esponenti politici e addirittura Paesi interi per orientare decisioni e politiche in materia ambientale, un vero e proprio Timmermans-gate. Il tutto senza valutare le conseguenze né rispettare la volontà dei cittadini", conclude l'esponente di Fratelli d'Italia.
"Esprimiamo sgomento e preoccupazione per quanto riportato oggi dal quotidiano olandese De Telegraaf, secondo il quale l'Unione europea avrebbe pagato segretamente gruppi ambientalisti per promuovere i piani verdi dell'ex commissario Frans Timmermans. Se la notizia fosse confermata, sarebbe gravissimo - aggiunge in una nota la delegazione della Lega all'Europarlamento -: soldi degli europei per finanziare segretamente lobby a favore delle proprie stesse politiche sarebbe inaccettabile, l'ennesima conferma di quanto questa Ue sia distante dalla gente e dai territori, una bolla di eurocrati che mette i propri interessi prima di quelli dei cittadini. E' necessario fare chiarezza immediatamente".