Fitto, Martusciello svela i retroscena anti-italiani: "Avevano la pistola scarica, chi non vota è fuori"
"È chiaro che chi non vota la Commissione il 27 novembre è fuori dalla maggioranza, e chi è fuori dalla maggioranza deve dimettersi dagli incarichi ricevuti. E quelli dei Verdi sono davvero tanti": Fulvio Martusciello, capogruppo di Forza Italia al Parlamento europeo, lo ha detto a proposito delle polemiche sulla nomina di Raffaele Fitto a vicepresidente della Commissione europea di Ursula von der Leyen. Sul suo nome, infatti, ci sono state non poche discussioni soprattutto da parte dei Verdi e della Sinistra, che non lo ritengono adatto.
"C’è tanto filo italiano nella tessitura per il via libera alla Commissione - ha proseguito Martusciello -. Non abbiamo mai temuto le minacce dei Verdi né quelle dei socialisti, che abbiamo detto a più riprese avevano una pistola scarica, e nemmeno le dichiarazioni dei socialisti francesi, che ora minacciano di non votare". Intanto, c'è soddisfazione a destra per l'accordo raggiunto sulla nomina di Fitto. "È un'ottima notizia per l'Italia - ha commentato la senatrice azzurra Licia Ronzulli -. A Fitto rivolgo i migliori auguri di buon lavoro, certa che con l'esperienza e le competenze che tutti conosciamo saprà rappresentare al meglio gli interessi del nostro Paese. L'auspicio è che con la nuova Commissione si apra in Europa una nuova stagione politica, scevra ideologie e vicina alle esigenze dei cittadini".