Ursula von der Leyen: "Dovete chiedere a loro", come zittisce gli anti-italiani
Il dado è tratto: via libera alla nuova Commissione Ue. Il presidente Ursula Von der Leyen infatti ha presentato la sua squadra. E tra i vicepresidenti esecutivi c'è anche il nostro ministro Raffaele Fitto. Una scelta che la Von der Leyen ha rivendicato: "La coesione e le riforme erano già nel mandato ancora in corso. In generale tutte le decisioni per tutti i bilanci alla fin fine sono una decisione collegiale presa da tutto il collegio. Non è un solo commissario che decide circa gli stanziamenti, è tutto il collegio che decide. Questo per qualsiasi argomento e stanziamento nel bilancio europeo. Sono molto chiara su questo", ha affermato la Von der Leyen presentando la sua nuova squadra di commissari a Strasburgo, rispondendo a una domanda sul significato di aver dato il portafoglio delle riforme "al politico di un partito che è sempre stato contrario alle riforme dell’Ue verso una maggiore integrazione".
E ancora: "L’Italia è un Paese importante e fondatore dell’Ue e questo dev’essere riflesso nella composizione del Collegio. Il Parlamento europeo ha 14 vice presidenti, tra cui due dell’Ecr. E mi sono basata su questo per la composizione del Collegio, che riflette l’importanza dell’Italia", ha affermato Ursula von der Leyen. Infine il presidente della Commissione Ue a chi le chiedeva reazioni degli altri gruppi ha replicato: "Dovete chiedere a loro". Polemiche affondate sul nascere.