Ue, Manfred Weber conferma: "Nessun incarico ai Patrioti", 3° gruppo Ue
Si va di cordone in cordone. Dopo il patto scellerato in Francia per evitare la caduta di Macron e dei partiti della sinistra, ecco che arriva quello per sbarrare la strada al gruppo dei Patrioti, di cui fa parte anche la Lega, nella corsa alle poltrone del nuovo Parlamento Ue che sta nascendo alla luce del voto dello scorso giugno. "Il cordone sanitario sarà applicato al gruppo ’Patrioti per l’Europà, a cui si cercherà di non far ottenere nessun incarico, nè come vicepresidenze del Parlamento europeo, né come presidenze di commissioni", le parole del presidente del gruppo Ppe, Manfred Weber, non lasciano certo a interpretazioni.
"È chiaro che ognuno che è stato eletto dal popolo europeo deve avere l’opportunità di lavorare qui al Parlamento europeo. Un’altra questione è chi rappresenta o non rappresenta le istituzioni e chi è palesemente contrario al progetto europeo e alle istituzioni europee. Come ha detto pubblicamente Viktor Orban, vuole smantellare il Parlamento europeo. Quindi penso che queste persone non possano rappresentare il Parlamento europeo come istituzione", ha detto a margine della riunione del gruppo, a cui sta partecipando anche Ursula von der Leyen.
"Ecco perché, ancora una volta, rispettiamo gli individui che hanno una scarsa necessità e quindi la possibilità di impegnarsi a lavorare. Sono tutti uguali qui. Ma quando si tratta di ottenere un incarico, devi rispettare anche l’istituzione e devi essere a favore dell’istituzione", ha aggiunto. Quindi nessun presidente di una commissione andrà ai Patrioti? "Penso che la mia posizione sia chiara", ha risposto Weber.