FdI, Procaccini contro la Francia: "Via la croce? Colpo mortale all'identità europea"

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07 marzo 2024

"Un altro colpo mortale alla storia e alle identità dell’Europa": ad assestarlo, secondo l’eurodeputato di Fratelli d’Italia e copresidente del gruppo dei ECR del Parlamento europeo, Nicola Procaccini, sarebbe stata la Francia. Il motivo? La cancellazione della croce dalla guglia "des invalides" di Parigi nei manifesti e simboli delle Olimpiadi. "Una nazione che si vergogna del proprio passato, tanto da nascondere i simboli più forti della sua tradizione, dalla croce allo stesso tricolore e oltraggiare un simbolo nazionale di civiltà - ha continuato Procaccini - compie l’ennesimo sfregio alla identità collettiva di un continente".

A peggiorare il tutto, secondo l'eurodeputato, "il silenzio complice delle sinistre" mentre l'unica voce che si alza è quella delle forze politiche di destra, che denunciano lo "scempio di questa deriva valoriale". "La Francia - ha proseguito Procaccini - svende l’identità della nazione per compiacere sponsor sauditi e in nome di una cancel culture che vuole demolire ciò che rimane delle radici cristiane dell’Europa. L’integrazione culturale, se di questo si vuole parlare, non si realizza cancellando le proprie radici culturali ma anzi valorizzandole".

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A condannare la decisione francese anche il vicepresidente del Senato ed esponente leghista Gian Marco Centinaio, che sui suoi social ha scritto: "In Francia hanno pensato di eliminare la Croce della cupola des Invalides nel manifesto ufficiale delle Olimpiadi di Parigi 2024. È un errore. L'identità di un popolo non può essere cancellata per accogliere chi viene da altri Paesi. La Croce è un simbolo di pace e di solidarietà e difenderemo la sua presenza in ogni luogo".