Via libera in Europa alla riforma del Patto di Stabilità: i ministri dell'Economia dell'Ue hanno trovato l'intesa sulle nuove regole tra Germania, Francia e Italia. "Ci sono alcune cose positive e altre meno - ha commentato il ministro dell'Economia Giancarlo Gioorgetti -. L'Italia ha ottenuto però molto e soprattutto quello che sottoscriviamo è un accordo sostenibile per il nostro Paese volto da una parte a una realistica e graduale riduzione del debito mentre dall'altra guarda agli investimenti specialmente del Pnrr con spirito costruttivo". Stando a quanto trapelato, le nuove regole permetteranno di tenere sotto controllo e in ordine i conti pubblici, includendo le spese per le transizioni verde e digitale.
La Presidenza di turno dell'Ue, detenuta dalla Spagna, in un tweet ha definito le nuove regole "realistiche, equilibrate, adatte alle sfide presenti e future". Un commento a caldo è arrivato anche dalla ministra delle Finanze olandese, Sigrid Kaag: "Sono felice che, dopo una lunga discussione e negoziati difficili, abbiamo raggiunto un buon accordo sulle regole di bilancio Ue. È importante che diano una base solida per i bilanci nazionali e che tutti le rispettino". E ancora: "Per i Paesi Bassi è fondamentale che con questo accordo si proceda verso una riduzione del debito ambiziosa e sostenibile". "Le nuove regole di bilancio per i Paesi membri dell'Ue sono più realistiche ed efficaci allo stesso tempo - ha commentato su X il ministro delle Finanze tedesco, Christian Lindner -. Combinano cifre chiare per deficit inferiori e rapporti debito/Pil in calo con incentivi per investimenti e riforme strutturali. La politica di stabilità è stata rafforzata".
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La riforma dei Trattati europei, con particolare focus sulla regola del voto all’unanimità, va realizzata e...La presidenza spagnola ha indicato che "il nuovo quadro rafforza il ruolo dei paesi, che dovranno presentare i propri piani di bilancio quadriennali, con la possibilità di estendere il periodo di aggiustamento dei conti a 7 anni per consentire l’esecuzione di investimenti e riforme strategiche". Ciò, aggiunge, “si tradurrà in una migliore conformità, poiché le condizioni saranno allineate alle priorità del governo e le sue esigenze specifiche”. Il nuovo Patto di stabilità - ha dichiarato il commissario Ue agli Affari Economici Paolo Gentiloni - entrerà in vigore nella primavera del 2024 se le tappe finali per la sua approvazione si concluderanno positivamente.