Caldaie a gas, divieto in Europa dal 2029: cosa può succedere
L'Unione europea avrebbe deciso di bandire le caldaie a gas a partire dal 2029. Questo l'anno scelto per lo stop definitivo in tutti gli Stati membri. Il documento ora in discussione prevede - come riporta il Corriere della Sera - degli standard parecchio stringenti. Standard che di fatto escludono la vendita delle caldaie a gas, comprese quelle alimentate con gas rinnovabili. Non tutti i Paesi Ue, però, sono favorevoli a questa decisione.
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La discussione è iniziata il 27 aprile scorso durante un consultation forum della Commissione europea. Tra le ipotesi emerse, quella di fissare una soglia minima di efficienza al 115% per le caldaie. Un limite che renderebbe possibili, come uniche soluzioni, le pompe di calore. Dopo l’incontro di aprile, comunque, si è deciso di lasciare un periodo di 8 settimane ai soggetti coinvolti per permettere loro di inviare alla Commissione i loro pareri.
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Qualche giorno fa, però, Bruxelles ha deciso di anticipare la prossima riunione al 12 giugno, quindi prima dello scadere delle 8 settimane. E tra i punti all’ordine del giorno, c’è anche il divieto di vendita di caldaie a gas dal 2029. A dire no sono diversi Paesi, tra cui l’Italia. Non è escluso, comunque, che nella prossima riunione Bruxelles decida di prendere in considerazione i dubbi sollevati finora e di approfondire la questione, magari rivedendo la sua posizione.
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