Ursula von der Leyen "si è presa" la variante Omicron: lady Europa travolta dal Covid, la bomba di Marcello Sorgi
L’Europa si è fatta travolgere dal panico per la comparsa della variante Omicron prima ancora di sapere se e quanto è più contagiosa della Delta e soprattutto se incide maggiormente nello sviluppo della malattia. “Per paradosso - scrive Marcello Sorgi nel suo editoriale sulla Stampa - si potrebbe dire che è l’Europa intera ad essersi presa il Covid, dopo l’avvento della variante Omicron che ha costretto la Commissione a rivedere le intenzioni annunciate pochi giorni fa”.
Adesso Ursula von der Leyen si ritrova nella scomoda posizione di dover spiegare perché ogni membro dell’Unione sta facendo di testa propria, in preda al panico da variante Omicron. “Inoltre non c’è accordo sulle donazioni di vaccini all’Africa e ai Paesi del Terzo mondo - sottolinea Sorgi - indispensabili in prospettiva per garantire un minimo di stabilizzazione dei livelli di sicurezza”. Un ritardo definito “inammissibile” e legato soprattutto al comportamento della Germania, che difende a spada tratta la Biontech, che non intende condividere le formule chimiche e farmaceutiche per accelerare la diffusione e la produzione del vaccino nelle aree del mondo rimaste indietro.
“È ciò che il presidente Usa Biden è pronto a fare - evidenzia Sorgi - ma in Europa non è detto che un’iniziativa del genere possa avere successo”. E quindi l’Ue si dimostra ancora una volta confusa e preda degli interessi dei singoli Stati per quanto concerne la gestione della pandemia: così diventa sempre più dura uscirne.
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