Green pass, ricorso al tribunale della Ue: il piano no-vax per cancellare il certificato
E' stato presentato un ricorso davanti al Tribunale dell'Unione europea per ottenere l'annullamento del regolamento sul pass sanitario Ue. Secondo quanto riporta il sito di informazione Contexte ripreso dall'Ansa, è stato pubblicato un documento del Consiglio Ue distribuito alla riunione degli ambasciatori di mercoledì, in cui se ne fa menzione. I ricorrenti, identificati solo come 'Abenante e altri', hanno presentato il ricorso il 30 agosto contro il Consiglio Ue e contro il Parlamento europeo, che hanno approvato il certificato digitale Covid Ue. Nel ricorso si chiede l'annullamento totale del regolamento, e in attesa della decisione della giustizia europea, una sospensione immediata delle disposizioni.
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Intanto, il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese, parlando delle manifestazioni anti Green pass, ha dichiarato che "la preoccupazione c'è perché i toni salgono sempre di più e c'è il rischio che ci siano estremismi che vanno a incidere sulle manifestazioni". "Da inizio pandemia abbiamo svolto 50 milioni di controlli - ha sottolineato il ministro -, ci sono state manifestazioni con infiltrazioni della criminalità. In questo momento abbiamo avuto manifestazioni che ci davano preoccupazione, come il blocco delle stazioni, dove ci ci siamo impegnati particolarmente ed è andato tutto bene".
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Inoltre, ha concluso la Lamorgese, "la campagna vaccinale sta andando molto bene e questo autorizza un certo ottimismo ma non dobbiamo bloccare ora la ripartenza del Paese. E' necessario proseguire su questa strada, e il Green pass è uno strumento fondamentale per garantirlo".