Assange, "indignato" a Londra Ma la polizia inglese lo ferma
Il creatore di Wikileaks scende in piazza con i manifestanti indossando una maschera. I giovani lo acclamano, Scotland Yard lo bracca
Julian Assange, il fondatore di Wikileaks, è sceso in piazza con gli indignati di Londra. Ma è stato subito fermato dalla polizia, dato che intendeva indossare una maschera. Appena si è unito nel corteo, Assange è stato accolto da urla di gioia da parte dei manifestantu. Quindi, improvvisandosi predicatore, è salito sugli scalini della cattedrale di St Paul per tenere un discorso. «Questo movimento non è per la distruzione della legge, ma per la costruzione della legge», ha drtto, arringando la folla. Su Twitter ha poi commentato l'incidente di oggi: «Noi non possiamo indossare una maschera per renderci anonimi, mentre questo è consentito ai conti bancari in Svizzera» Le vicende giudiziarie - Il più grande trafugatore dei segreti di Stato ha già scontato 7 mesi di arresti domiciliari in Inghilterra, con l'accusa di stupro e molestie sessuali. Prima aveva anche trascorso alcuni giorni in carcere, uscendone grazie al pagamento di una cauzione. Al momento Assange è ancora in attesa della decisione del tribunale in merito alla sua estradizione in Svezia.