Pakistan, attentato suicida nel Nord Est. 19 morti
Un kamikaze si è fatto esplodere sul retro di una stazione di Polizia. Tra le vittime anche 4 bambini
Sono 19 le vittime di un nuovo attentato suicida compiuto con un'autobomba contro un posto di Polizia, nella zona Nord Ovest del Pakistan, non lontano dalle zone tribali, bastioni dei talebani. Lo riferiscono alcune fonti ospedaliere e della Polizia. Tra i morti ci sarebbero 9 poliziotti e almeno 4 bambini che stavano aspettando l'autobus per andare a scuola. Sul luogo dell'esplosione sono stati rinvenuti libri scolastici e cartelle, completamente a brandelli. Un kamikaze, al volante di un'autobomba, avrebbe infatti colpito il retro di un luogo di Polizia, a Laki Marwat, nella provincia di Khyber Pakhtunkwa. La stazione è stata completamente distrutta e numerosi agenti sono tuttora sotto le macerie. Al momento dell'esplosione erano presenti circa 45 poliziotti. La violenza dei terroristi in Pakistan, già devastato dagli effetti delle inondazioni dell'estate, si è notevolmente intensificata negli ultimi sei giorni, provocando 108 morti in sei diversi attentati. Lo scorso venerdì, un kamikaze si era fatto esplodere nel cuore di un raduno sciiti, a Quetta, nel Sud Ovest del Paese, provocando 59 vittime.