Sud America, ondata di freddo e maltempo: 80 morti
Temperature in picchiata. Governi in difficoltà. E in Paraguay lo Stato impone agli alberghi di dare riparo ai senzatetto
Imperversa il freddo in Sud America. Le bizze del tempo che ci hanno portato il caldo africano nel Belpaese ora invertono la rotta per causare forti disagi dall'altra parte del mondo. Assideramento, ipotermia e intossicazioni da monossido di carbonio per il malfunzionamento di stufe hanno causato la morte di 80 persone in Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Perù e Paraguay. Nell'emisfero australe la stagione fredda non è diversa per temperature da quella europea, anche se identifichiamo l'America meridionale come una terra esotica, ma quest'anno il termometro sta segnando record sotto lo zero e di parecchio, fino a -15. Situazione fuori controllo e soluzioni approssimative. In Cile è proclamato lo stato d'emergenza per l'agricoltura nel sud del paese. In Paraguay le autorità hanno imposto agli alberghi di ospitare i senzatetto. In Perù, inoltre, nelle ultime settimane si sono registrati 104 decessi legati alla polmonite, causa indiretta dell'ondata di freddo.