Terroristi costruiscono bunker nel Sahara
I Paesi colpiti dal terrorismo sono appoggiati da Usa e Francia. E i militanti di Al-Qaeda temono i loro attacchi aerei
Alcuni militanti legati ad Al-Qaeda stanno costruendo numerosi bunker fortificati nel deserto del Sahara, tra l'Algeria e Mali, per difendersi dai possibili attacchi aerei contro le loro basi. Lo sostengono alcune fonti della sicurezza maliana citate da "Middle East Online" che dicono di essere in possesso di diversi e attendibili rapporti che lo confermano. La notizia è confermata anche dai funzionari dei Paesi vicini al Mali, che, mantenendo condizioni di anonimato, sostengono che "i terroristi stanno costruendo bunker fortificati nelle aree di montagna perchè temono gli attacchi dall'alto". Alcune fortezze erano già state precedentemente costruite a Mali e in Algeria, mentre l'edificazione di altre è iniziata lungo il confine con il fiume Niger. I membri di Al-Quaeda, nel Maghreb islamico, risultano organizzati e molto mobili, oltre che virtualmente inattaccabili nel Sahara fino a oggi. La situazione si è modificata nel momento in cui, i Paesi vittime dei loro attacchi, hanno di recente ricevuto il sostegno dalla Francia e dagli Stati Uniti per combattere il terrorismo. E secondo quest'ottica gli attacchi aerei sono un metodo fondamentale per sconfiggere il fenomeno. Il capo dell'Intelligence del Mali, Soumeylou Boubeye Maiga, pensa che i terroristi siano preoccupati da "un'eventuale prospettiva futura che tutti i Paesi della Regione aderiscano a un conflitto su larga scala". Da qui la loro decisione di adottare, nell'immediato, delle contromisure.