Attimi di paura sulla tratta Boston-Roma per i passeggeri dell'Alitalia
Problemi al motore sinistro dell'aereo. Allarme Mayday ed un fortunato atterraggio d'emergenza
Attimi di paura ieri per i passeggeri a bordo del volo Alitalia 615 nella tratta Boston-Roma. Poco dopo il decollo dall'aeroporto di Boston, alle 17.45 circa dell'ora locale, uno dei motori del mezzo ha incominciato ad emettere del fumo e delle fiamme. Erano 244 i passeggeri a bordo del velivolo e 13 i componenti del personale dell'equipaggio. Fortunatamente nessuno rimasto ferito. Il pilota ha chiesto, senza temporeggiare, alla torre di controllo l'autorizzazione al rientro immediato all'aeroporto di partenza.Veicoli di emergenza sono stati prontamente dislocati ai lati della pista d'atterraggio, ma la manovra è stata eseguita in maniera lineare dal pilota che ha portato a terra, sani e salvi, tutti i passeggeri. Lo sbarco è avvenuto intorno alle ore 18.45 locali. Le autorità stanno ancora indagando sulle cause del problema. Un portavoce della compagnia ha precisato che non si è trattato di un incendio al motore. L'Airbus 330 qualche minuto dopo il decollo ha evidenziato un surriscaldamento al motore sinistro che è stato messo subito in folle, rispettando la procedura d'emergenza. Le scie di fumo, viste anche dagli inquilini delle abitazioni vicine all'aeroporto, sono state una conseguenza della manovra d'emergenza. Alcuni dei passeggeri sono già ripartiti nella giornata di oggi per Roma.