Arabia Saudita, 4 mesi di carcere per un bacio al centro commerciale
Ventenne arrestato nella capitale Riad. Sorpreso mentre scambia effusioni con una donna
Una condanna esemplare ai danni di un ragazzo arabo, colpevole di effusioni in un centro commerciale in Arabia Saudita. La polizia ha prontamente arrestato il ventenne, immortalato dalle telecamere del centro in compagnia di due donne. I “movimenti immorali di fronte agli altri”, questa l'accusa mossa dai corpi di polizia religiosa intervenuti sul posto, hanno causato quattro mesi di carcere al ragazzo e ben novanta frustate. La condanna, irremovibile, viene dal tribunale di Riad e, come documenta il quotidiano arabo “Al- Youm”, il ventenne è stato sorpreso “mentre seduto su una sedia, con una donna, si scambiava baci ed abbracci”. Un comportamento da cui l'uomo avrebbe dovuto astenersi date le severe norme che vigono in Arabia Saudita, in particolare per quanto concerne il rapporto tra uomini e donne, rigorosamente vietato se non derivante da legami di parentela. All'uomo è stato infine interdetto l'ingresso a qualunque centro commerciale; diversa la sorte per le due donne che saranno invece processate da un altro tribunale.